“Passano le nuvole, si copre la luna di miele”

10.03.2023 > 13.05.2023

a cura di Federico Mazzonelli

La Paolo Maria Deanesi Gallery è lieta di annunciare la prima mostra personale di Silvia Argiolas (Cagliari, 1977), la cui ricerca pittorica è attraversata da presenze ricorrenti, quali volti, corpi, parole, oggetti e simboli, figure e animali, che sembrano appartenere ad un campionario privato al quale l’artista torna costantemente ad attingere, ribadendone di volta in volta il carattere enigmatico ed interrogativo.

Nelle tessiture cromatiche che definiscono le superfci dei suoi dipinti, tali presenze sono capaci di dare vita ad immagini caratterizzate da una dimensione espressiva che ci piace definire contraddittoria. L’artista sembra infatti lavorare lungo un piano inclinato; dell’armonia e insieme della dissonanza, dell’autenticità e dell’artificio, quasi la sua pittura rappresentasse, in forme sempre diverse, eppure costanti e riconoscibili, quella fratura-ferita che si apre tra il sentimento che nutriamo delle cose (e del mondo) e i precetti attraverso i quali la realtà lo vorrebbe costantemente addomesticare.

Da un lato vi sono le cromie accese, i pigmenti che Argiolas mescola con il colore ad olio e ad acrilico, le velature con lo spray industriale, l’arabesco pittorico nel quale tutto – in primis lo spazio dell’esistenza – diviene felice trama decorativa, divertita e raffinata memoria fauve. Dall’altra, l’insulto espressionista, la deformazione grottesca, il tratto mostruoso e apparentemente liberatorio rispetto al corpo, al sesso, alla nudità, ma anche alla narrazione biografica, la cui presenza si pone sempre come specchio delle dimensioni ancestrali che la nutrono, quali l’appartenenza alla natura, il ciclo temporale della nascita e della morte, l’esperienza dell’amore e dell’odio, della gioia e della sofferenza.

Tanto nel linguaggio formale adottato quanto nel substrato psichico che anima le sue immagini, l’opera di Argiolas sembra sempre scostarsi da una lettura univoca o predeterminata. Le sue figure bidimensionali, dai profli morbidi e sinuosi, ingaggiano con gli ambienti nei quali vengono inserite un rapporto ambiguo. Sospese ma anche inglobate negli sfondi, mescolate con gli oggetti, mimetizzate in altri corpi, altre silhouettes, umane o animali, sono destinate ad essere preda di una continua metamorfosi dalla quale tuttavia riemergono, ciclicamente, come presenze totemiche, arcaiche, quasi assolute.

Non si tratta dunque di un linguaggio liberatorio, di matrice genericamente espressionista o esistenziale, quanto piuttosto di un fare pittorico che, libero e mutevole nella sua processualità, agisce sul piano dell’enfasi, della duplicazione e della differenza, nel tentativo di sabotare quella paralisi emotiva e comportamentale, fatta di comunicazione estemporanea, di ripetizione coatta e culto dell’inorganico, che attraversa e modifica silenziosamente il nostro corpo biologico e sociale.

ENGLISH TEXT

Paolo Maria Deanesi Gallery is pleased to announce the first solo exhibition of Silvia Argiolas (Cagliari, 1977), whose pictorial research is traversed by recurring presences, such as faces, bodies, words, objects and symbols, figures and animals, which seem to belong to a private sampler from which the artist constantly returns to draw, reaffirming from time to time its enigmatic and interrogative character.
In the chromatic textures that define the surfaces of his paintings, such presences are capable of giving life to images characterized by an expressive dimension that we like to define as contradictory. In fact, the artist seems to work along an inclined plane; of harmony and at the same time of dissonance, of authenticity and artifice, almost as if his painting represented, in ever-changing, yet constant and recognizable forms, that fratura-woundedness that opens between the feeling we nurture of things (and of the world) and the precepts through which reality would like to constantly tame it.
On the one hand, there are the bright colors, the pigments that Argiolas mixes with oil and acrylic color, the glazes with industrial spray, the pictorial arabesque in which everything – first and foremost the space of existence – becomes happy decorative texture, amused and refined fauve memory. On the other, the expressionist insult, the grotesque deformation, the monstrous and seemingly liberating trait with respect to the body, sex, nudity, but also to the biographical narrative, whose presence always stands as a mirror of the ancestral dimensions that nourish it, such as belonging to nature, the temporal cycle of birth and death, the experience of love and hate, joy and suffering.
As much in the formal language adopted as in the psychic substratum that animates her images, Argiolas’ work always seems to depart from an unambiguous or predetermined reading. His two-dimensional figures, with their soft and sinuous profiles, engage with the environments in which they are inserted an ambiguous relationship. Suspended but also encompassed in the backgrounds, mixed with objects, camouflaged in other bodies, other silhouettes, human or animal, they are destined to fall prey to a continuous metamorphosis from which they nevertheless re-emerge, cyclically, as totemic, archaic, almost absolute presences.
It is therefore not a liberating language, of a generically expressionist or existential matrix, but rather a pictorial making that, free and mutable in its processuality, acts on the level of emphasis, duplication and difference, in an attempt to sabotage that emotional and behavioral paralysis, made up of extemporaneous communication, forced repetition and the cult of the inorganic, that silently traverses and modifies our biological and social bodies.

Silvia Argiolas solo show
Passano le nuvole si copre la luna di miele

a cura di Federico Mazzonelli

Trento, Paolo Maria Deanesi Gallery
opening venerdì 10 marzo 2023, ore 18.00

10 marzo – 13 maggio 2023
mer-gio-ven 15.30-19.00; sab 10.30-12.30
altri giorni su appuntamento / other days on appointment


PAOLO MARIA DEANESI GALLERY 
Vicolo dell’Adige, 17-19
38122 Trento – I
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m. +39 348 2330764
www.paolomariadeanesi.it